Roma, la Fontana del Tritone è diventata arancione: partono i lavori di pulizia

Il candore del marmo è completamente sparito. Al suo posto, una estesa e pesante patina di color arancione che ha trasfigurato tutta la bellezza del “tritone tonante”. Chissà cosa ne avrebbe pensato Gian Lorenzo Bernini, il genio del Barocco romano, che impostava tutti i suoi capolavori scultorei sulla perfezione espressiva attraverso il marmo. Per questo, la Sovrintendenza capitolina è dovuta correre ai ripari: il 29 marzo partiranno i lavori di manutenzione per la Fontana del Tritone di piazza Barberini, già al centro di un lungo e complesso restauro nel 2013.

Il motivo di questo “strano” stato di salute? Dalla Sovrintendenza capitolina, che ha in consegna l’opera, confermano condizioni di sporcizia dovute all’aggressività del calcare dell’acqua , ma anche all’attacco dei batteri e ai fattori di inquinamento. Lo scorso 3 marzo, in occasione dei lavori di restauro della vicina Fontana delle Api (sostenuto con i fondi privati raccolti dagli olandesi per risanare la ferita della Barcaccia devastata dagli hooligan del Feyenoord), i tecnici comunali avevano effettuato un controllo delle condizioni evidenti del Tritone.

Ora, a distanza di tre settimane è stato annunciato l’inizio dei lavori. Nel dettaglio, rende noto la Sovrintendenza, «con una piattaforma aerea, si provvederà a rimuovere le alghe ed altri organismi che, a causa della costante presenza di acqua, proliferano sulle superfici del monumento. La rimozione, che verrà effettuata con appositi prodotti biocidi, richiederà l’interruzione del flusso idrico della fontana per tutta la durata dell’intervento. Si provvederà inoltre a rimuovere i depositi incoerenti come polvere e particellato atmosferico e si effettuerà un’approfondita verifica dello stato di conservazione complessivo del monumento. Contemporaneamente Acea effettuerà una revisione dell’impianto di ricircolo e la disostruzione delle tubature» (da “Il Messaggero”).